martedì 24 marzo 2015

Continuano gli appuntamenti di 

"Togunà ...cose d'Africa".


Siete tutti invitati, martedì 7 aprile alle ore 20.30 presso l'auditorium della biblioteca di Odolo, per la proiezione del film "Tsotsi", vincitore dell'Oscar al miglior film straniero nel 2006. 

Una storia africana, che non ha la pretesa di raccontare l'Africa, ma che può fare riflettere molto su di essa.

A seguire, per chi vorrà, ci sarà la possibilità di fermarsi per un breve scambio di idee riguardo alle tematiche emerse dalla visione del film.

L'ingresso è libero e gratuito. 

giovedì 12 marzo 2015

APPUNTAMENTO CON IL FESTIVAL AFRICANO TOGUNÀ, COSE D'AFRICA A ODOLO IL GIORNO 7 APRILE CON LA PROIEZIONE DI UN FILM...

domenica 8 marzo 2015

Togunà: cose d'Africa. Incontro su Populorum Progressio



L'incontro di venerdì 6 marzo a Castenedolo (il primo di tre iniziative all'interno del Festival africano Togunà: cose d'Africa) ha visto interventi di autorevoli relatori per aiutarci a rinnovare al nostro interno e verso il mondo i valori fondanti di quell'enciclica.


Il prof. Mario Taccolini, che ha cercato di inquadrare l’originalità del messaggio di papa Montini che, pur collocato in un momento storico travagliato e con una personalità tra il curiale e il bresciano, è riuscito a dare una visione dinamica e concreta dello sviluppo.



Padre Fausto Arici ha sottolineato la diversità del cammino dei popoli, l’urgenza della chiesa di ascoltare le angosce dell’uomo, l’importanza di una visione integrale dello sviluppo, la decisività della figura e della presenza di Cristo come fattore di riferimento per comprendere l’adeguatezza di questa integralità.



L'incontro è stato sapientemente coordinato dalla giornalista di Famiglia Cristiana, Annachiara Valle.



L'incontro ci consegna l’urgenza di accostare al nostro impegno concreto in Mali anche uno sforzo di riflessione critica: certo il pensare alcune volte risulta faticoso e quindi ci è facile dire che sono cose un po’ astratte, ma il pensare aiuta a dare equilibrio alle nostre scelte e comportamenti e aiuta a cogliere la novità del nostro modo di fare missione e di essere compagni di una chiesa, quella di San, che si è sempre caratterizzata per dinamicità e per lungimiranza.



POPULORUM PROGRESSIO a CASTENEDOLO

Lo sviluppo dei popoli, in modo particolare di quelli che lottano per liberarsi dal giogo della fame, della miseria, delle malattie endemiche, dell'ignoranza; che cercano una partecipazione più larga ai frutti della civiltà, una più attiva valorizzazione delle loro qualità umane; che si muovono con decisione verso la meta di un loro pieno rigoglio, è oggetto di attenta osservazione da parte della chiesa [...]. Lo sviluppo non si riduce alla semplice crescita economica. Per essere sviluppo autentico, dev'essere integrale, il che vuol dire volto alla promozione di ogni uomo e di tutto l'uomo [...]. Nel disegno di Dio, ogni uomo è chiamato a uno sviluppo, perché ogni vita è vocazione.